Le nuove frontiere dell’aerobica coreografata - La Palestra

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Fitness

Le nuove frontiere dell’aerobica coreografata

Le nuove discipline pre-coreografate di gruppo piacciono perché divertono, coinvolgono, favoriscono l’aggregazione e permettono a tutti di allenarsi senza rimanere indietro

Sono 22 anni che mi sento un esponente del fitness e come tale ho sempre seguito le sue evoluzioni, ammirato e talvolta criticato i suoi cambiamenti e preso nota delle vere novità che avrebbero lasciato un segno. Ricordo ancora gli anni in cui si presentò al pubblico del fitness lo step e fu, ed è ancora, un successo. Ricordo il passaggio dall’aerobica ad alto e basso impatto di Jane Fonda all’aerobica coreografata, ricordo la grande novità dell’indoor cycling, come lo spinning, il grande avvento del Pilates e ora non potevo non posare lo sguardo sulla entusiasmante novità delle nuove discipline pre-coreografate di gruppo. Ecco quindi che fenomeni d’Oltreoceano come Zumba non possono essere trascurati ma la grande novità è che esiste anche una proposta italiana a questo fenomeno americano che sta riscuotendo grandi successi e applausi e il suo nome è Movida Fitness. Inoltre mi è giunta notizia anche di un movimento analogo in terra spagnola (specificatamente nelle isole Canarie). La mia professione mi porta ad occuparmi di counseling, coaching e psicologia dello sport. La maggior parte del mio lavoro è in studio ma ho qualche cliente lontano che mi chiede aiuto per gestire momenti difficili della propria vita. Proprio durante una sessione di logo counseling con Skype sono venuto a conoscenza di questo movimento fitness che viene vissuto come un Dance Aerobic Festival in Spagna.

Aerobica di ieri e di oggi
Questo genere piace e piace molto. Devo proprio dire che la classica aerobica sta cambiando. Anzi, è già cambiata. Abbiamo avuto grandi periodi dedicati per l’appunto ai saltelli in tutte le modalità e velocità per poi passare ai primi accenni di aerobica legata a lontane parvenze di danza. Poi siamo passati all’aerobica coreografata vera e propria, dove ogni genere musicale era valido per creare una coreografia diversa. Ecco quindi nascere la prima versione dell’Aerobic Choreography sui vari stili quali il latin aerobic, l’afro aerobic, la dance aerobic, il country aerobic, la new age aerobic, l’hip hop aerobic, il funky aerobic. Il Funky e l’Hip Hop presero poi una loro strada a sé creando dei veri e propri stili indipendenti con movimenti autonomi. Ma un’altra cosa avvenne. Avvenne che i presenter dell’epoca cominciarono a creare lezioni sempre più complesse, più difficili da eseguire e memorizzare, con sempre più difficoltà tecniche esecutive, come se facessero a gara per chi era più bravo. Questo, nel tempo, ha segnato il tramonto dell’aerobica, in quanto la maggior parte degli utenti dell’epoca si scoraggiarono davanti a lezioni così complesse e vissero una sorta di negativa frustrazione anziché divertimento e spensieratezza. Questa situazione causò un progressivo abbandono da parte degli utenti delle lezioni di aerobica a vantaggio delle lezioni di tonificazione di più facile eseguibilità. Così questi presenter decretarono la fine dell’aerobica coreografata e giustamente i centri iniziarono a ridurre dal loro palinsesto questa tipologia di lezioni di aerobica fino, addirittura in alcuni casi, ad eliminarla. Dopo molti anni di torpore, durante i quali pochi istruttori lungimiranti riuscirono comunque a portare avanti il discorso dell’aerobica coreografata, ecco una nuova era. Come sovente accade, si riprende in mano qualcosa che già esisteva e la si migliora, la si adatta, la si contestualizza e la si rende più fruibile per i tempi. Molti direbbero: “Nulla di nuovo sotto la luce del sole” e altri potrebbero invece comunicare che è nata una novità assoluta. Entrambe le affermazioni potrebbero essere corrette ma, al di là di chi può o vuole avere ragione, oggi sono qui per condividere con voi i cambiamenti e le possibilità che il panorama del fitness ci offre in quanto stanno riscuotendo un notevole consenso.

Lo Zumba® approda nella nostra penisola circa 5 anni fa ed è subito un successo. Oggi ha un grande riscontro ed ovunque se ne sente parlare. Nella mia continua ricerca sono venuto a conoscenza di Movida Fitness, una disciplina fitness coinvolgente, italiana e veramente allenante.

Gli ingredienti vincenti
Ma cosa hanno di “speciale” e di “nuovo” queste discipline? Ecco qui di seguito le caratteristiche principali. Queste discipline hanno avuto e continuano ad avere successo in quanto sono lezioni di ginnastica musicale facili, divertenti, coinvolgenti, allenanti e favoriscono l’aggregazione. Sono veri e propri programmi di fitness e danza brucia-calorie, divertentissimi, efficaci, facili da seguire con l’obiettivo di “guidare” le persone verso la gioia e la salute. I partecipanti a queste lezioni mi dicono che quando vedono un corso di Movida o Zumba non riescono a resistere alla tentazione di provarle. E mentre si divertono, acquistano forma fisica e portano alle stelle i loro livelli di energia! Rappresentano un mix di movimenti relativamente semplici, ripetuti ed abbinati alla musica. Tutto questo permette ai partecipanti di ottenere le due cose principali che la maggior parte dei frequentanti ricercano: la sensazione di fatica, quindi di allenamento, e la sensazione di divertirsi e mantenere il sorriso durante tutta la lezione con movimenti che ricordano il ballo. Tutti interpretano, ognuno con il proprio stile ed intensità, gli stessi movimenti, fino a diventare un gruppo unico, energico ed affiatato: questa è la filosofia dei nuovi stili fitness musicali. Le lezioni di queste nuove tipologie di aerobica pre-coreografata sono simili alle vecchie lezioni ma nello stesso tempo si differenziano per alcune caratteristiche. Le lezioni partono con il classico warm up (riscaldamento), hanno una fase centrale e si concludono con il cool down (defaticamento e rilassamento). La novità è che, durante la lezione, si passa da ritmi e stili differenti. Sono movimenti che si ispirano ai ritmi latino americani e si fondono con travolgente musica internazionale. I corsi di Zumba si distinguono per i ritmi esotici, impartiti dai battiti altamente energetici della musica latino americana e internazionale mentre nel Movida vengono presentati i seguenti stili: salsa, merengue, bachata, raggaeton, hip hop, pop, latin pop, rock, mambo, cumbia, belly dance, la samba, R’n’B e tutta la musica dance di ieri e di oggi. Le coreografie sono studiate nei minimi particolari e seguono i fondamenti dell’aerobica classica internazionale. In queste discipline si possono trovare in perfetto equilibrio i passi base della danza con quelli del fitness, con un risultato finale di coreografie semplici, fluide, simmetriche e soprattutto abbinate a quello che la musica trasmette. Le lezioni consistono quindi in un allenamento aerobico e/o interval training e, come tutte le lezioni di tipo aerobico, contribuiscono al dispendio energetico, consumo calorico e concorrono al dimagrimento. Queste nuove discipline si distinguono per gli stili proposti: Movida ne prevede 14, Zumba principalmente 7. Ma tutte si concentrano su caratteristiche quali la tonificazione, il circuito, la forza e la resistenza ma hanno anche alcune applicazioni per i bambini e per l’attività in acqua. Molte lezioni nascono inoltre per sollecitare specificamente, tramite diverse modalità, la muscolatura di gambe, glutei e addominali, con un’ottima risposta in termini di tonificazione in questi distretti. Senza dimenticare l’ottimo allenamento di mobilità articolare che si ottiene su bacino, schiena e spalle.

Ecco qui di seguito le caratteristiche vincenti che fanno di questi nuovi stili una vera formula di successo:
– consumo calorico tramite movimenti divertenti;
– calo ponderale;
– effetti sul potenziamento del metabolismo e della forza muscolare;
– allenamento a circuito formato da una serie di esercizi di forza muscolare ad intervalli temporizzati;
– alto rendimento, durata efficace, con possibilità di essere adattato a tutti i livelli di fitness;
– miglioramento della mobilità del proprio corpo;
– incremento della coordinazione;
– allenamento dinamico di resistenza con pesi leggeri;
– apprendimento delle basi per qualsiasi tipo di movimento nell’aerobica e nel ballo;
– adattabilità a persone di tutte le età in quanto possono essere personalizzate in funzione delle specifiche esigenze dei partecipanti avvalendosi di diversi livelli di intensità.

I benefici psicologici
Ecco ora le motivazioni e gli aspetti psicologici che hanno portato e portano queste nuove discipline:
– sono lezioni che regalano gioia e positività nel pubblico, negli istruttori e quindi nel club;
– creano la sensazione di una “ventata di aria nuova e pulita”; fanno percepire una nuova energia da parte dei praticanti a vantaggio del club che le propone;
– migliorano l’autostima facendo scoprire a persone che non se l’aspettavano di essere in grado di ballare;
– favoriscono la concentrazione;
– fanno sentire i partecipanti più sexy;
– danno la sensazione di far parte di un gruppo con cui condividere momenti di allegria legati al fitness;
– creano esperienze totalmente divertenti da condividere anche con la propria famiglia;
– creano un’atmosfera amichevole.

Il successo che riscontrano è evidenziabile anche direttamente per i Club che le inseriscono e per gli istruttori che decidono di insegnarle. Uno dei motivi a mio avviso più importante è che queste novità permettono ai partecipanti di “sbagliare” senza rimanere indietro rispetto agli altri. Vi è quindi una riduzione dell’abbandono delle lezioni. Si crea una sana fidelizzazione nei confronti del club e dell’insegnante. I partecipanti possono inserirsi nel gruppo in qualsiasi momento dell’anno. E, a questo proposito, capita che le persone si iscrivano in qualunque momento dell’anno e sappiamo bene come sia difficile inserirle nei gruppi già avviati. Con queste discipline non capita. Ciò rende anche più semplice il lavoro dell’insegnante, che non dovrà pensare a lezioni più facili o diverse perché ci sono “nuovi” partecipanti. È più semplice in caso di sostituzioni avere un istruttore che sia in grado di fare una buona lezione senza lamentele da parte dei corsisti perché il programma è uguale per tutti e, anche se dovesse variare leggermente, le linee guida sono identiche.

Concludo aggiungendo che questa nuova disciplina musicale ha ottenuto anche un riscontro in contesti paralleli ai centri fitness. Infatti, le discipline di aerobica pre-coreografata sono eccezionali per creare situazioni coinvolgenti in ambiti quali villaggi turistici, feste e manifestazioni. In questo caso vengono apportate delle modifiche di tipo coreografico, d’intensità e a volte di stile, per riadattare il programma a realtà differenti da quelle legate al fitness, per poter essere ancora una volta divertenti e coinvolgenti.

David Cardano

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